lunedì 6 luglio 2009

RAZZE ALIENE

LE RAZZE ALIENE

Gli avvistamenti UFO si contano ormai a migliaia ma resoconti inerenti la morfologia di forme aliene sono ben poche ed ancora meno quelle attendibili. Nei tanti sono i racconti dei testimoni si parla di numerose forme morfologiche simili per qualche aspetto alla forma umana ma per altri profondamente differenti. Questi esseri sono genericamente indicati col termine "umanoidi" e non di rado sono stati descritti con molteplici occhi e arti. Questi "visitatori" sono stati anche catalogati dell'ufologo americano Brad Steiger, il quale, servendosi delle lettere costituenti l'alfabeto greco, li ha suddivisi in quattro categorie. La classificazione, lungi da avere una connotazione scientifica appare interessante perchè rappresenterebbe un primo tentativo di mettere ordine in una vasta serie di tipologie che hanno determinato nel settore grande confusione. Negli ultimi tempi altri autori hanno aggiunto nuove tipologie alle quattro fondamentali di Steiger.


Gli Alieni tipici: il tipo Alfa

Agli Alfa appartengono Umanoidi, con un'altezza fra i 50 cm ed il metro e mezzo, ed una testa sproporzionatamente grande (macrocefali). In USA, per il loro colore tra il marrone scuro e il cenere, vengono definiti "Greys" (Grigi). Tra le loro caratteristiche ricordiamo: sono glabri (privi di peli, ciglia e sopracciglia e capelli), presentano un naso sottilissimo e in genere non hanno padiglione auricolare visibile. I loro occhi sono ovali e lunghi solitamente con uno strato protettivo di colore nero; a tale proposito nel libro "Il giorno dopo Roswell" il colonnello Philip Corso racconta che gli occhi sarebbero ricoperti da una membrana scura artificiale. Per quanto concerne l'abbigliamento indosserebbero in modo standard tute aderenti di colore grigio. Particolare importante su cui si sono verificate diverse incongruenze tra le varie testimonianze è la forma e il numero delle dita (4, 5, o 6). Nei rari casi riportati nelle testimonianze riguardo la condizione sessuale potrebbero essere ermafroditi (con organi maschili e femminili) mentre in altri casi si tratterebbe di specie (una o tante?) gonocoriche cioè con maschi e femmine e in alcuni casi di individui asessuati (come nel caso degli alieni sottoposti ad autopsia nel famoso e controverso Santilli footage).

Spiccate sarebbero le capacità mentali che consentirebbero loro di comunicare telepaticamente. Ultimamente molti studiosi sono convinti che il motivo della loro presenza sulla Terra sia l'effettuazione di esperimenti di tipo biologico su animali (mutilazioni animali) e sull'uomo (abduction) La loro origine non è ben definita, però si propende per Zeta Reticuli, un sistema stellare riferito dai coniugi Hill che nel corso di un' abduction (1961), avrebbero riconosciuto sull'astronave una mappa simile a tal sistema. I grigi sono gli alieni più frequentemente riscontrati nella casistica ufologica ed avrebbero essenzialmente intenzioni del tutto pacifiche.

Gli Alieni dall'aspetto umano : il tipo Beta

Gli umanoidi di tipo Beta hanno aspetto perfettamente umano, al punto da potersi mescolare tra noi senza alcun problema di poter essere scoperti. Indossano tute bianco-azzurre, cinture che stringono la vita e gioielli dorati. Sono molto carini ai contattisti, ovvero ai sensitivi che asseriscono di aver stabilito una forma di contatto, fisico o mentale, con i "fratelli spaziali". A tale tipo apparterrebbero gli alieni che negli anni settanta contattarono il catanese Eugenio Siragusa con numerosi incontri ravvicinati sull'Etna.

Essi, definiti da alcuni "angeli della Bibbia", sarebbero venuti per salvarci. Esisterebbe poi una variazione detta Beta-2 costituita da individui di pelle scuro-olivastra decisamente perfidi sarebbero in contrasto con i Beta, caratterizzati dal loro abbigliamento nero e dall'uso di veicoli scuri che avrebbero l'intenzione di ostacolare il "contatto" Alcuni li chiamano M.I.B.(Man in black) o Uomini in Nero anche se alcuni studiosi sostengono che questi ultimi sarebbero in realtà individui terrestri utilizzati per nascondere alla popolazione mondiale il fenomeno UFO. Inoltre Steiger accenna anche le Beta-F, entità che compaiono come delle visioni ai giovani sensitivi, scambiate, a volte, anche per la Vergine Maria (Apparizioni mariane, Fatima, Lourdes ecc.).

Si distinguono, però, in questa categoria gli Ummiti. La loro collocazione, a detta di diversi contattisti spagnoli, è su Ummo, un pianeta distante 14,6 anni luce da noi, presso la stella Wolf 424. Gli Ummiti sono individui alti e biondi distinguibili da un europeo nordico soltanto per la mancanza dell'epiglottide. Sembrerà insolito ma i pochi testimoni di incontro con gli Ummiti sostengono che essi parlino con una voce tipo Paperino e presentino chiazze a scaglie sulla pelle. Si sarebbero segretamente installati sulla Terra circa dagli anni '50, sulla montagna francese del Cheval Blanc a La Janvie.Qui avrebbero osservato per alcuni anni il comportamento di noi umani, poi, per mettersi in contatto con noi avrebbero pensato di... scrivere lettere ad ufologi di tutto il mondo! Difatti arrivarono migliaia di lettere, soprattutto ad ufologi e contattisti spagnoli, recanti come simbolo di identificazione, una sorta di croce a sei braccia (come una doppia E). Il mistero sembra comunque stato risolto nel 1993 grazie al ricercatore spagnolo Javier Sierra, il quale identificò in Jose' Luis Jordan Pegna, un parapsicologo paranoide fanatico per il sovrannaturale, il "mittente ummita". E' uno dei tipici fatti di falso di cui l'ufologia è costellata e che hanno fatto scemare la credibilità di operatori e testimoni del settore

Entità da film di fantascienza: il tipo Gamma

Incredibili sono i cosiddetti umanoidi di tipo gamma. Per Steiger si tratterebbe di forme apparentemente biologiche ma che in realtà sarebbero veri e propri robot che avrebbero funzione di "sonda" per indagare il pianeta e raccoglier campioni soprattutto di tipo biologico.

L'accozzaglia di mostri: il tipo Delta

Tutti gli altri esseri alieni, non contemplati nelle precedenti categorie, costituiscono il tipo Delta. Così Steiger vi fa rientrare mostri della palude, uomini-falena (pelosi e simili a pipistrelli), uomini-rettile (Rettiliani) ecc. Godono di parziale o totale autoluminosità, si possono smaterializzare e spesso apparire come trasparenti fantasmi. Gli uomini-falena sono stati avvistati soltanto negli Stati Uniti.

Conclusioni
Gli ufologi danno molta importanza soltanto al tipo alfa (i Grigi), al Beta (i Nordici) in quanto gli unici tipi, soprattutto i primi, ad essere costantemente presenti nei racconti di addotti o testimoni o la cui presenza è confortata da testimonianze o tracce fisiche della loro presenza. Molti settori della moderna ufologia si sono dichiarati scettici sull'esistenza stessa del problema considerando che ancor prima di classificare le forme aliene esse andrebbero prima definitivamente di mostrate.

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